Precedente

Tutti i trattamenti utili per la vostra casa in legno

Prossimo

Dopo secoli di cemento, il legno sembra stia tornando in voga e riconquistando i mercati; infatti c’è già chi parla di una nuova “era del legno strutturale”.

– Chi volesse qualche cenno storico in più sull’utilizzo del legno in ambito architettonico può leggere qui. –

Il legno viene automaticamente identificato con la natura e la scelta di questo materiale come predominante in casa segue la tendenza moderna a volersi riavvicinare al mondo naturale.

Scopriamo quindi insieme non solo come vivere nel legno sia POSSIBILE, ma anche quanto FACCIA BENE!
Già molti studi hanno dimostrato gli effetti benefici che questo materiale ha sulla nostra salute.
Secondo alcuni ricercatori della University of British Columbia, ad esempio, tra le motivazioni che spingono i più a scegliere una casa in legno c’è il fenomeno delle cosiddette “healthy homes”. Secondo questo studio, infatti, seppur all’interno di una stanza chiusa, il sapere di essere circondati da una materia prima cresciuta in un bosco, all’aria aperta, favorisce negli abitanti uno stato di emozioni positive, legate ai concetti di calore, relax, tranquillità, benessere ed accoglienza.

Altre indagini, condotte dall’università finlandese di Aalto, dimostrano quanto il legno negli interni accresca la sensazione di comfort; anche gli uffici “green”, che prediligono un interior design che sfrutta questo materiale naturale, secondo il Journal of Experimental Psychology, rendono i dipendenti più allegri, meno stressati, più concentrati e, di conseguenza, più produttivi.

“La natura stimola il sistema cerebrale di ricompensa riducendo lo stress e di conseguenza i livelli di cortisolo, la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa, con una risposta migliore del sistema immunitario”. Eva Selhub.

Sicuramente anche le attuali problematiche ambientali hanno portato molti a desiderare un maggior contatto con la natura e anche ad approfondire tematiche legate all’ecosostenibilità ambientale, riscoprendo nel legno le molte potenzialità a lungo celate.
È stato inaugurato, proprio quest’anno, anche un Master in “Architettura delle Costruzioni in legno” presso il Politecnico di Torino, rivolto ai professionisti del settore.

 

Come proteggere il legno in esterno?

Trattamenti legno e impregnanti outdoor.

A differenza del cemento, il legno – essendo un materiale “vivo” – presenta delle problematiche aggiuntive che necessitano di essere affrontate, ma che possono essere facilmente risolte.
È un luogo comune da sfatare che il legno si deteriori molto di più e più velocemente rispetto agli altri materiali. La scelta del tipo di supporto e, di conseguenza, dei trattamenti da fare in fase di progettazione è fondamentale, ma seguendo diversi accorgimenti una casa in legno può avere una decadenza più lenta di una in calcestruzzo.
La peggiore nemica del legno è l’umidità, è indispensabile trattare le superfici con appositi prodotti idrorepellenti come ad esempio Sanolegno (cera o impregnante all’acqua) che protegge il legno dagli agenti atmosferici, con un’attenzione in più anche per le location di mare e/o montagna.
In fase di costruzione è sempre consigliato applicare prima uno strato di fondo all’acqua, a solvente, nitro o poliuretanico.
Molto importante è anche la protezione dei pavimenti in legno e quindi del parquet, le superfici inevitabilmente sottoposte a maggior stress in casa, con trattamenti lucidi o satinati.
Il legno necessita di essere trattato per divenire idrorepellente, ma è sempre meglio cercare di evitare il contatto diretto con il terreno o con scarichi d’acqua (o altre fonti di umidità) usando apposite guaine.
In una casa in legno anche la ventilazione è fondamentale!
Alcune tipologie di questo materiale sono sicuramente più resistenti di altre e più predisposte per l’utilizzo in edilizia; le essenze che resistono meglio sono quelle più resinose come larice e rovere, che si ossidano naturalmente nel tempo.
Grazie ai corretti trattamenti, sia per esterni che per interni, si possono invece ritardare i naturali processi del tempo, incrementare le capacità di resistenza e performative di TUTTI I TIPI DI LEGNO.
L’utilizzo della tecnologia e quindi delle corrette vernici protettive non solo permette di incrementare resistenza e durevolezza del legno, ma anche di rispettare l’ambiente e supportare il concetto di ecosostenibilità.
I legni di latifoglie -come frassino, ciliegio e tulipier- hanno una crescita molto più rapida, ma sono meno resistenti e non adatti in esterno.
Grazie ai giusti trattamenti sul legno è possibile rendere anche queste essenze più resistenti e più utilizzabili, permettendo così un notevole passo avanti verso la sostenibilità ambientale.
Ad oggi, in ambito architettonico, sono stati realizzati progetti molto audaci che vanno ben oltre le case in legno prefabbricate e le casette sugli alberi.
Dai mattoncini ad incastro isolanti Xyliving, alle palafitte moderne sul Lac de la Lionne progettate dall’Atelier Lavit, fino a un esempio tutto italiano di wood architecture a Pennabilli: la Casa Ruotante interamente in legno d’abete della Valmarecchia.
Il progetto di Roberto Rossi ha dato vita a un’abitazione su base ottagonale, posta a 3,5 m da terra, sorretta da un unico pilastro centrale, che può essere ruotata di 360° a discrezione di chi ci vive.

Il legno spopola per praticità, fascino e per la sua malleabilità che non passa inosservata tra designer e architetti… quindi perché rinunciarci?

 

 

TRATTAMENTI DI FINITURA DEL LEGNO PER GLI INTERNI.

COME VERNICIARE IL LEGNO.

 

Negli spazi domestici il legno è alla base di alcuni dei principali stili d’arredo: dallo stile più classico allo stile etnico, nordico, shabby o industrial.
Questo supporto è spesso abbinato a marmo, cemento, pietra o a pareti dai colori molto accesi a contrasto… ma anche da solo fa la sua figura!
L’interior designer Alexandre Reigner, ad esempio, vive in Francia con la sua famiglia in una casa interamente in legno che sembra una vera e propria “capanna nel bosco”.
Il wood total look non risulta mai pesante e si adatta a ogni ambiente della casa.
Su Instagram #lacabannes.

Anche infissi e persiane in legno possono essere trattati e protetti grazie all’applicazione di una Flatting all’acqua, anche specificatamente pensato per le zone marittime (Flatting Marina lucido o opaco), o a solvente a seconda dei casi.
Anche in interno il legno va preservato per garantirne una maggiore resistenza; per questo la linea legno POLIDUR è specificatamente studiata per i componenti d’arredo: mobili, sedie, tavoli, porte e arredi outdoor…così come per la verniciatura di battiscopa, cornici e parquet.
Questo trattamento rende il legno particolarmente resistente alle abrasioni, seguendo naturalmente la dilatazione termica del supporto.

Proteggere il legno non vuol dire nasconderlo!
Sono moltissime le possibilità anche per LEGNO A VISTA, con effetto lucido o satinato, che non intaccano minimamente il risultato estetico, tattile od olfattivo del materiale.

 

LEGNO TOTAL LOOK

 

Non solo scale e davanzali, ma anche tavoli, pareti e soffitti!
Le travi a vista sono un esempio perfetto del fascino strutturale del legno anche nell’interior design.
Il legno è un materiale durevole, che non stanca mai, facilmente abbinabile e che si fonde con il paesaggio.
Il legno ama la semplicità e l’estro, si adatta sia al gusto pop che a quello retrò, permette davvero di cambiare casa ogni qualvolta lo si desideri variando colore e decori.

Si sposa benissimo anche con l’oggettistica in ceramica o metallo, con il marmo, il vetro e la pietra, così come con mattonelle colorate, parti in cemento e stoffa.
Date spazio alla fantasia!

Vi lasciamo con un estratto dei 15 migliori progetti di case in legno del 2019 secondo Beautiful Life.

Scopri alcuni prodotti della ideali per il legno

Vuoi maggiori informazioni sui prodotti?

Scrivici qui