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Arredare casa “in stile” o “con stile”?

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STILI DI ARREDAMENTO PER LA CASA MODERNA.

Come arredare casa?

La scelta è davvero molto ampia, ma solamente il vostro gusto saprà giudicare qual è lo stile più adatto a voi!
I vincoli imprescindibili sono molto pochi e derivano principalmente dalla metratura della casa (ad esempio arredare una casa piccolissima o arredare un loft), dalla location (arredare una casa al mare o in montagna) e/o dalla presenza o meno di un giardino.
Il resto dipende dalla vostra personalità, dal vostro stile di vita e dai vostri gusti.

Ecco qualche esempio:

STILE INDUSTRIAL CHIC

Lo stile industrial nasce in America negli anni ‘50 dalla necessità -divenuta ben presto una moda- di dare un nuova vita ad ampi spazi dismessi (officine, uffici, industrie, magazzini…).

Diventa una tendenza ripensare questi edifici nell’ottica di generare nuovi spazi in cui vivere.

Loft e open space sono ciò che oggi meglio si addice ad uno stile d’arredo industrial chic.

Per potersi definire tale, lo spazio deve preservare alcuni elementi distintivi della struttura originaria:

  • soffitti molto alti (tipici degli edifici industriali), facilmente sfruttabili grazie alla creazione di soppalchi;
  • colonne in ghisa;
  • muri con mattoni a vista;
  • travi in legno o metallo a soffitto.

Le finestre spesso sono fuori misura, molto ampie e luminose (caratteristica tipicamente usata nelle fabbriche per illuminare il più possibile gli spazi di lavoro con luce naturale) e si prediligono infissi in metallo, facilmente verniciabili in nero con Titanzinc Infissi.

Spesso i locali non sono delimitati in modo netto, ma si fondono tra loro in cucine abitabili e open space, sfruttando semplici separè o banconi rialzati.

I colori classici dello stile industrial sono il beige #CSD051 , il grigio #CSN122  il bianco #CSW018 , il nero #CSD 39 S 06  e il marrone #CSD 13 B 06 .

Per quanto riguarda gli arredi invece si utilizza per lo più pelle, lino grezzo, tufted e ovviamente legno rigorosamente grezzo, a cui si applica uno strato protettivo trasparente, che non va ad intaccare l’aspetto naturale.

Light design con lampade a sospensione in metallo, di grandi dimensioni, rigorosamente dipinte con colori accesi grazie agli smalti specifici.

STILE NORDICO HYGGE

Sobrio e pulito, minimal estremamente funzionale ma accogliente.

Lo stile ed il design nordico rispecchiano la filosofia di vita dei luoghi con clima rigido della Scandinavia: la necessità di calore e luce.

Cos’è lo stile Hygge?

Hygge è un sostantivo che, in lingua danese e norvegese, è impiegato per definire un sentimento, un concetto, un’atmosfera legata ad un senso di comodità, sicurezza, accoglienza e familiarità.

L’hygge non ha come fine ultimo la ricerca della felicità momentanea, bensì quello della felicità quotidiana, che genera un senso di appagamento nel lungo periodo.

Lo stile nordico e scandinavo mirano al raggiungimento dell’hygge tramite:

  • la scelta di colori candidi, per rendere gli spazi più luminosi;
  • stanze piuttosto spoglie, senza fronzoli;
  • l’uso del legno a vista (per lo più legno chiaro di acero, betulla, pino, frassino e quercia);
  • pavimenti in parquet;
  • tessuti naturali (soprattutto lana lavorata a crochet);
  • l’uso di piante in casa;
  • un tocco di colore deciso qua e là.

Lo stile del design nordico semplice e sofisticato di Alvar Aalto, Arne Jacobsen, Hans Wegner, Fritz Hansen… potrebbe così applicarsi anche alla vostra casa in stile.

STILE SHABBY CHIC

La definizione Shabby Chic, coniata nel 1980 dalla rivista inglese The World of Interiors, significa letteralmente trasandato e si riferisce allo stile di arredamento diffusosi nelle case di campagna della vecchia Inghilterra, con divani in chintz, lampadari di cristallo, pezzi decapè e muri dai colori chiari.

Accostamenti cromatici e di materiali e forme sono alla base di uno stile di arredamenti in chiave shabby chic.

I colori sono il bianco CSW007 , il tortora CSN 112 il beige CSD051 , il grigio CSN122 , il verde salvia CSN154 , il lilla CSD 20 B 02, il giallo CSD 33 C 01  e il rosa antico CSD 16 A 02  o il rosa cipria CSD 16 B 01

Materiali naturali come legno a vista (per cui si prediligono vernici decapate), ferro, pavimenti in cotto e rivestimenti in lino, cotone o canapa.

Non può mancare l’abbinamento di questi elementi con ceste di vimini, gabbiette vintage, oggetti e/o decori in latta, porcellana o vetro.

Lo shabby chic è un invito ad uno stile di vita “slow”, “modernamente romantico” ed all’insegna del riuso creativo e del fai da te!

STILE MARINO

Perfetto per una casa al mare o per chi -vivendo in città- ne sente la mancanza. Lo stile marino predilige i colori dell’oceano e quindi i toni tra il blu e il verde, le righe (sia per gli arredi che dipinte sulle pareti di casa) e gli accessori decorativi a tema (conchiglie, timoni, ancore, lanterne, fari, pesci, reti, stelle marine…).

Altro colore decisamente predominante in una casa in stile marinaro è il bianco, associato all’azzurro o in contrasto con delle pareti blu navy o al legno, anch’esso dipinto di bianco o appositamente trattato per preservare il suo aspetto naturale.

Lo stile di arredamento marino si abbina molto bene anche con lo stile shabby chic, soprattutto per quanto riguarda i mobili in legno trattati con vernici decapate.

STILE CLASSICO

Uno stile d’arredo definibile come classico recupera forme e materiali provenienti dal passato e le affianca a pezzi più moderni.

Un mix tra mobili originali in stile ed altri più moderni per un risultato evidentemente più “leggero”, ma comunque elegante e coerente.

Pavimenti prevalentemente in parquet, trattati per esaltarne l’originalità, oppure in marmo.

Pareti con boiserie o cornici di stucco in rilievo.

Rivestimenti in velluto, seta o cotone jacquard.

Mobili in stile neoclassico, sempre prevalentemente in legno, ed accessori in metallo e/o oro, ma senza esagerare.

STILE ETNICO

Colori e forme tipici dell’Africa o dell’oriente sono alla base di uno stile d’arredamento etnico.

La cosa migliore sarebbe aver raccolto e collezionato souvenir da ogni viaggio ma, anche senza aver esplorato questi continenti in lungo e in largo, è comunque possibile riprodurne l’atmosfera a casa.

La scelta dei colori sono quelli delle spezie: ocra CSD 08 V 05A , bronzo CSD 11 V 06  arancioneCSD 11 V 04 , rosso CSD 15 V 06  e marrone CSD 12 D 06  non devono mai mancare!

Abbinabili perfettamente con dettagli in oro o metallo e con mobili in legno naturale o laccato.

L’arredamento è ovviamente in stile con tavoli bassi, vimini, rattan, lampade e tappeti colorati.

STILE POP

Lo stile artistico nato negli anni ‘50 in Gran Bretagna ed affermatosi poi negli anni ‘60 negli USA (il cui maggior esponente è riconosciuto in Andy Warhol) applicato all’arredamento.

Lo stile pop è gioioso, provocatorio e creativo, caratterizzato da colori fluo o molto accesi e dai contrasti netti.

Non solo colori ma anche materiali a contrasto in un mix eclettico tra plastica, gomma, resina e metacrilato per mobili ed accessori.

Tinte piene per le pareti, spesso molto eccentriche, e sedute bizzarre (come ad esempio Gufram o Kartell) invadono gli spazi in modo energico e vitale.

STILE ECLETTICO

Nella realtà dei fatti, il 90% delle case ha uno stile d’arredo eclettico; è molto raro trovare abitazioni che rispettano pienamente ed unicamente le linee guida di un unico stile.

Il gusto soggettivo rispecchia la personalità dell’individuo e quindi le sue molteplici sfaccettature, difficilmente etichettabili con in un unico genere.

Lo stile eclettico prende spunto qua e là dai diversi stili di arredamento e ricombina gli elementi scelti in qualcosa di nuovo, che rispecchia l’unicità di chi vi abita.

Uno stile d’arredo “libero”, che mescola oggetti e colori differenti e rende la casa estremamente “personale”.

L’unica regola è non esagerare per non rischiare di generare un eccessivo disordine visivo.

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