Nuovi colori per la prima residenza a Monza dove le persone con lievi disabilità potranno vivere autonomamente.
Insieme a IACC-Italia (Associazione Italiana Consulenti/Progettisti del Colore) sosteniamo il progetto UROBURO: la prima residenza attiva, gestita dall’Associazione UROBURO- onlus in Via Pascarella, Monza, dove le persone con lievi disabilità potranno vivere autonomamente.
Un progetto innovativo non solo perché ha l’obiettivo di rendere autonome persone diversamente abili in un’ottica di condivisione e convivenza con anziani e studenti, ma anche per le modalità della sua attuazione. Un lavoro che coinvolge professionisti che operano in diversi ambiti nel quale confluiscono le esperienze degli educatori, le competenze dei progettisti del colore e la nostra tecnologia tintometrica Colormaker.
Il clima cromatico di UROBURO
La struttura si presenta oggi come una vera e propria abitazione di due piani, composta da aree comuni dove le persone potranno incontrarsi, le cucine in condivisione e le camere da letto dotate di servizi privati.
Il progetto dei colori intende favorire l’orientamento all’interno degli spazi identificandone ciascuna funzione. I colori non si sovrappongono all’osservatore ma generano clima cromatico armonico ed equilibrato che rende il contesto vivibile sia negli ambienti destinati alla convivialità che nelle aree private.
Per garantire la giusta atmosfera luminosa i colori sono stati scelti in base all’orientamento della luce solare dei vani, affinché vi possa essere una luminosità costante con un conseguente risparmio energetico.
ph. Mattia Romanut
Le pitture Colsam
A dare vita al progetto cromatico, sono le pitture all’acqua di Colorificio Sammarinese. Le pareti e i soffitti saranno realizzati con Perfectum Cartongesso, l’idropittura formulata appositamente per ambienti interni e rispettosa del benessere abitativo, classificata A+ secondo la rigorosa normativa francese 321/2011. Per i vani scale, si è scelto di applicare Samolac, lo smalto murale all’acqua facile da pulire e disinfettabile, come richiesto dalla normativa HACCP. I colori scelti dai progettisti IACC fanno parte della Colsam Living Colors, la selezione colori con diversi gradi di saturazione e luminosità adatti a decorare, proteggere e rinnovare qualsiasi ambiente e supporto. Tutti i colori sono realizzati con la tecnologia Colormaker, il sistema tintometrico di Colorificio Sammarinese.
Il futuro della residenza
Il lavoro di ricerca e sviluppo non si fermerà al completamento dei lavori, ma proseguirà in una fase di osservazione degli effetti che il progetto produrrà sugli abitanti della casa.
“Una partnership con IACC-ITALIA che si consolida sempre più” sono le partole di Benedetta Masi, amministratore delegato di Colorificio Sammarinese SpA “Con il progetto UROBURO, scriviamo un nuovo capitolo nel nostro percorso di ricerca #colorthinking: crediamo nella funzione sociale del progetto e nel potere del colore di trasformare i luoghi, ma anche di influire sulle persone che li frequentano. Un luogo che denota cura e attenzione ispira cura di sé, delle relazioni che vi si instaurano e dell’ambiente”.
Il progetto UROBURO, tra le prime residenze sperimentate in Europa, vuole essere la dimostrazione della reale possibilità di integrazione tra diverse competenze a favore dell’inclusività sociale. Un’iniziativa che coinvolgendo realtà industriali, volontariato ed alta formazione applicata, in nome della solidarietà, offre una dimostrazione concreta e positiva dell’interazione tra singoli e collettività, superando confini e diversità.
In occasione del Salone del Mobile 2023, presso la Fabbrica del Vapore, nell’ambito della manifestazione Design+Sensibile dedicata alla “Fragilità” e organizzata da Milano Makers, sono stati condivisi in una conferenza i momenti salienti di questa iniziativa. Leggi il racconto.
Soggetti promotori del progetto
La cooperativa UROBURO: ha messo a disposizione dei progettisti la propria esperienza e tutte le informazioni necessarie per concretizzare questa rivoluzionaria esperienza.
Il gruppo di lavoro di IACC-Italia: guidato dal Presidente Prof. Massimo Caiazzo, dal vice-Presidente Nello Marelli e composto da Paola Maltese, Sara Casula, Claudia Piolatto e Marinella Vichi ha tradotto e sviluppato le necessità esposte dagli educatori e dai volontari.
Colorificio Sammarinese: ha donato i prodotti vernicianti di alta qualità necessari alla realizzazione dell’opera, ha messo a disposizione il supporto tecnico nella scelta delle finiture più adatte e durevoli e l’esperienza acquisita in più di settanta anni di attività nel mondo del colore.
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